All’interno del nostro reparto di Meccanica disponiamo di un nuovo Taglio Laser FIBRA di ultima generazione che consente lavorazioni di lamiera in acciaio, alluminio e ferro con spessori fino a 20 mm.
Grazie all’opzione “taglio in aria compressa” siamo in grado di produrre particolari di ottima finitura utilizzando aria ad alta pressione autoprodotta.
Questo ci permette di ridurre i costi rispetto all’utilizzo del tradizionale azoto.
A completamento del taglio laser disponiamo di isole con macchinari di presso piega sofisticati.
Guarda il video del nostro nuovo Taglio Laser FIBRA.
La politica per la SSL della MARTINI srl costituisce un riferimento fondamentale ed essenziale per tutti i partecipanti alla vita aziendale e per tutti coloro che, esterni all’azienda, hanno con essa rapporti.
Essa comprende, declinando anche gli obiettivi strategici, i principi cui si ispira ogni azione aziendale, nell’ottica della salute e sicurezza, della salubrità degli ambienti di lavoro e del benessere di tutti i partecipanti alla vita aziendale e a cui tutti devono attenersi in rapporto al proprio ruolo ed alle responsabilità assunte in azienda.
La presente politica indica in sostanza quale “missione” si è data la MARTINI srl per la SSL, esprimendo le motivazioni che stanno alla base, la ferma volontà della Direzione, di perseguire gli obiettivi posti, la consapevolezza dei risultati auspicati cui tendere, le responsabilità da assumere.
La politica è la “carta” fondamentale dell’azienda per la SSL.
Scarica il documento Politica per la Sicurezza:
Politica_Sicurezza_01-09-2020
L’estate è ormai alle porte e, come sempre accade nelle zone di pianura ma sempre più spesso anche ad altitudini maggiori, l’arrivo della bella stagione porta con sé, oltre ad un aumento della temperatura, un notevole incremento dell’umidità dell’aria, conosciuta anche come afa.
Vivere in un ambiente confortevole e salutare durante il periodo estivo, specie nelle ore più calde e afose della giornata, è quindi legato alla possibilità di mitigare i fastidiosi effetti dell’elevata umidità utilizzando un impianto di condizionamento dell’aria, comunemente chiamato climatizzatore.
La nostra azienda, specializzata nell’installazione di impianti di climatizzazione, offre ai propri clienti alcune tra le migliori soluzioni disponibili sul mercato in termini di efficienza, prestazioni e risparmio energetico.
I nostri impianti, infatti, sono Mitsubishi e Haier, due aziende tra i leader del mercato, e sono capaci di soddisfare qualsiasi esigenza per qualsiasi tipo di abitazione.
Un moderno impianto di climatizzazione, oltre ad utilizzare il design e le tecnologie più recenti, come ad esempio la possibilità di eliminare batteri e virus o di avere un doppio deflettore per una distribuzione ottimale dell’aria, si pone l’obiettivo di garantire la migliore armonia tra l’utilizzatore e l’ambiente circostante.
Proprio perché riteniamo che ogni climatizzatore sia un “abito su misura” da adattare in modo preciso alle specifiche caratteristiche di ogni casa, offriamo gratuitamente il sopralluogo e il dimensionamento dell’impianto: una scelta importante che ci permette di valutare in fase preliminare tutti i principali parametri della casa e quindi di installare la migliore soluzione specifica per la vostra abitazione.
Per garantirvi la migliore qualità, affidabilità e assistenza nel tempo, la nostra azienda è certificata FGAS e tutti i nostri operatori sono dotati del relativo patentino e vengono costantemente aggiornati.
Inoltre, se scegliete un impianto di climatizzazione Mitsubishi entro il 30 Giugno, la garanzia, solitamente di 2 anni, viene estesa a 5 anni!
Infine, su tutti i nuovi impianti possiamo concordare formule di pagamento personalizzate, anche a rate.
I nostri clienti ci dimostrano la loro fiducia dopo tanti anni, a testimonianza della nostra serietà, professionalità e disponibilità sia prima che dopo l’installazione dell’impianto per la manutenzione ordinaria e straordinaria.
Se state valutando di installare nella vostra casa un nuovo climatizzatore e volete ricevere una consulenza e un preventivo gratuiti, contattateci senza impegno ai n. 0421 65764 – 0421 658786 oppure scriveteci una email all’indirizzo: info@martini-impianti.it.
La MARTINI SRL ritiene la qualità un elemento essenziale della propria strategia aziendale, e ne promuove il rispetto a tutti i livelli dell’organizzazione.
La Politica per la Qualità aziendale è focalizzata alla soddisfazione del Cliente e alla sua fidelizzazione, al miglioramento continuo delle prestazioni offerte, sempre in totale conformità con le normative di settore e con le leggi vigenti.
Scarica il documento Politica per la Qualità:
Politica_Qualita_07-01-2020
Dicembre è arrivato, hai già riempito la casa di addobbi natalizi? Se ancora non lo hai fatto, o se vuoi accertarti di aver fatto tutto nella maniera corretta e più sicura per la tua casa e per chi la abita, allora procedi con la lettura di questo approfondimento in cui forniamo qualche suggerimento su come addobbare casa in totale sicurezza. Sono accorgimenti molto semplici a cui spesso non badiamo, un po’ perché sottovalutiamo il pericolo, un po’ per sbadataggine. Ma il rischio c’è, ed è proprio dietro l’angolo.
Cosa dobbiamo fare per prevenire incidenti elettrici quando in casa, o fuori casa, abbiamo delle decorazioni natalizie?
Senza dubbio, il pericolo maggiore sono le luci di Natale. In fase di acquisto, bisogna prestare attenzione e investire su prodotti di cui ci si possa fidare, che abbiano un’etichetta ben fatta in cui sia leggibile il marchio CE (Comunità Europea), il nome dell’azienda che le produce o le distribuisce e un marchio di certificazione (per l’Italia è IMQ). Controlla poi che le istruzioni siano leggibili e… leggile! Meglio “perdere” qualche minuto a leggere le istruzioni che perdere la propria casa in pochi minuti a causa di un corto circuito, no? Ricorda che la qualità è spesso sinonimo di garanzia, l’eccessivo risparmio rispetto ad altri marchi dovrebbe far scattare un campanello di allarme: sono a norma? Investi sempre su prodotti di cui ti puoi fidare e ricorda che le luci di Natale sono pur sempre materiale elettrico, quindi bisogna state attenti.
Un altro elemento da prendere in considerazione quando si acquistano delle nuove luci decorative, è se andranno posizionate all’interno o all’esterno dell’abitazione. Leggi con attenzione quanto riportato nella confezione: “luci da interno” oppure “luci da esterno”. Perché no, non si possono invertire. Se c’è scritto “luci da interno”, non potrai certo posizionarle fuori all’aperto. E’ chiaro che le luci da esterno sono “progettate” per funzionare senza problemi anche in determinate condizioni atmosferiche (pioggia, neve, nebbia); quelle da interno invece no! Assicurati anche che le spine delle luci esterne siano posizionate in un punto sicuro, al riparo dalle intemperie.
Non vuoi comprare nuove luci ma vuoi utilizzare quelle dello scorso anno o di anni precedenti? Nessun problema, ma ricorda di effettuare un controllo prima di posizionarle sull’albero o sul presepe. Innanzitutto verifica che i fili siano in buono stato (che non siano scoperti, per esempio). Se ti sembra che vada tutto bene, inserisci la spina e se ci sono delle lampadine fulminate, sostituiscile. Dovrebbe esserci qualche pezzo di ricambio all’interno della confezione. Non sostituirle con lampadine di modello differente, il rischio di cortocircuito è sempre in agguato; valuta piuttosto la sostituzione dell’intero filo.
Se devi collegare più fili di luci, utilizza preferibilmente una ciabatta, piuttosto che una multipla, e posizionala sul pavimento. Domandati anche con che cosa saranno in contatto le luci: muschio secco o paglia del presepe, carta da regalo che magari riveste la base dell’albero o un tappeto a tema natalizio? Cerca di non mettere le luci a contatto diretto con questi elementi. Lo stesso albero di Natale sintetico potrebbe diventare elemento di pericolo, anche se ad oggi è possibile trovarne di ignifughi o fatti di materiale non infiammabile (ricorda di leggere sempre le etichette). Inoltre, è necessario assicurarsi che le prese della corrente non entrino in contatto con tende, divani, tovaglie e altro materiale facilmente infiammabile.
Altro consiglio utile: ricordati di spegnere le luci! Va bene il diffondersi dell’atmosfera natalizia, ma la sicurezza viene prima di tutto. Quando vai a dormire, o quando sei fuori casa, è sempre consigliato spegnere le luci. L’ideale è averle sempre sotto controllo.
Ultimo ma non meno importante: a feste finite, abbi l’accortezza di mettere via le luci come si deve. Non arrotolarle troppo strette, c’è il rischio che il cavo si danneggi e in tal caso non potresti più utilizzarle l’anno successivo.
Durante le festività, sentiamo spesso al notiziario che la Guardia di Finanza è dovuta intervenire nel sequestro di materiale decorativo natalizio contraffatto o costruito senza tenere conto delle norme di sicurezza vigenti nell’Unione Europea. Questi materiali di scarsa qualità, provenienti per lo più dall’estremo oriente, sono spesso causa di incidenti dovuti a cortocircuiti, folgorazioni e incendi.
Tante volte per evitare catastrofi di questo genere, basterebbe avere un po’ di buonsenso e accortezza, dopotutto è Natale solo una volta all’anno, vale la pena un po’ di sacrificio per rendere questo periodo magico!
Speriamo tu abbia trovato questo approfondimento interessante e, dopo tutte queste raccomandazioni, non ci resta che augurarti BUONE FESTE!
Stanco della bolletta della luce troppo alta? Stai pensando di installare un impianto fotovoltaico per ridurre i costi e rispettare l’ambiente?
Ricorda che anche per il 2019, chi installa un impianto fotovoltaico residenziale potrà beneficiare della detrazione fiscale del 50% sul totale delle spese sostenute. La detrazione, che deve essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo, rientra nel Bonus Ristrutturazioni, ed è valida sia per lavori sulle singole unità immobiliari, che per ristrutturazioni che coinvolgono le parti comuni degli edifici condominiali. Questo tipo di agevolazione può essere richiesta solo da persone fisiche, non giuridiche, che installano un impianto fotovoltaico presso la loro abitazione. Inoltre, il limite massimo di potenza sviluppata dall’impianto deve essere di 20kW.
Per poter richiedere la detrazione, è necessario che il pagamento sia tracciabile, deve perciò essere fatto tramite bonifico bancario o postale, nella causale deve essere riportato il riferimento alla legge, il codice fiscale del beneficiario della detrazione, deve inoltre essere indicato il nome dell’azienda installatrice comprensivo di codice fiscale o partita iva, il numero e la data della fattura.
Entro 90 giorni dalla fine dei lavori, è necessario trasmettere all’ENEA la scheda informativa sui lavori effettuati e una copia dell’attestato di qualificazione energetica predisposto da un professionista abilitato. Infine, è richiesto di conservare tutta la documentazione attestante l’acquisto e l’installazione dell’impianto.
Scegliere di installare il fotovoltaico è un passo importante oltre che una scelta conveniente ed ecosostenibile che fa del bene all’ambiente e permette di abbassare le spese per il consumo di energia elettrica, inoltre contribuisce ad innalzare la classe di efficienza dell’immobile e, di conseguenza, ad aumentarne il suo valore di mercato.
Lo scopo di questo approfondimento è spiegarti perché abbiamo scelto Konnex (KNX) come protocollo di comunicazione per i nostri impianti domotici. Prima però devi avere chiaro cos’è un impianto di domotica e cosa ti permette di fare. Se ancora non lo hai fatto, ti invitiamo a leggere il nostro approfondimento “Domotica e smart home a confronto”, prima di procedere con la lettura di questo articolo.
Dovresti ora avere chiaro che, in presenza di un impianto di domotica, le informazioni viaggiano attraverso cavo bus. Tramite il bus vengono trasmessi messaggi con un particolare linguaggio chiamato protocollo di comunicazione, il quale permette a dispositivi diversi che agiscono su funzioni diverse di gestire tramite un unico cavo energia, illuminazione, automazioni, allarmi tecnici, antifurto, sistemi audio e video.
Grazie alla domotica, potrai raggiungere elevati livelli di automazione all’interno della tua abitazione, e potrai comandare la tua casa a piacimento, anche da remoto.
Per far sì che i diversi dispositivi interpretino i messaggi in maniera corretta, è necessario che essi condividano lo stesso protocollo di comunicazione. In parole semplici, è fondamentale che i diversi dispositivi parlino la stessa lingua, altrimenti i messaggi non vengono interpretati e le funzioni non vengono realizzate.
La scelta più importante da affrontare quando si decide di investire su un impianto domotico, è proprio la scelta del protocollo di comunicazione. Si può optare per un protocollo proprietario (chiuso), oppure per un protocollo standard (aperto).
Il protocollo proprietario è sviluppato da un determinato produttore e può essere utilizzato solo per prodotti di quello specifico produttore, il quale ne definisce i limiti e le caratteristiche. Un protocollo di questo tipo è definito anche chiuso in quanto non consente l’ingresso nel sistema di dispositivi che non siano stati costruiti da quella specifica casa produttrice. La scelta di un protocollo proprietario appare quindi limitante per te e per la tua casa, in quanto per il resto della tua vita e della tua casa sarai costretto a utilizzare solo i dispositivi prodotti da quel singolo costruttore, senza la possibilità di optare per nuove tecnologie sviluppate da altri costruttori. E cosa faresti se il produttore in questione fosse costretto a chiudere? O se si presentasse la necessità di riparare un guasto?
Il protocollo standard, invece, è sviluppato e gestito da un ente terzo, indipendente dai vari costruttori, che specifica i limiti ai quali le varie case costruttrici devono attenersi per far si che i vari dispositivi che vanno a comporre un impianto domotico, siano in grado di comunicare tra loro, anche se di marchi diversi. In uno stesso sistema possiamo dunque trovare dispositivi di case produttrici diverse, ma perfettamente in grado di comunicare, garantendo il buon funzionamento dell’impianto.
Con un protocollo di tipo standard (aperto) è quindi possibile scegliere qualsiasi produttore per personalizzare al massimo la propria abitazione con le migliori tecnologie e i migliori dispositivi presenti sul mercato, con la certezza di non dover far fronte a problemi di comunicazione. Ogni produttore tende a specializzarsi in un determinato settore, grazie al protocollo aperto sarà possibile avere il meglio per ogni singolo impianto.
Un ulteriore vantaggio è che la tua casa sarà sempre aperta a eventuali imprevisti o novità e qualora la casa produttrice di uno o più dispositivi per i quali hai optato fosse costretta a chiudere, potrai tranquillamente acquistare da un diverso produttore senza il rischio di dover rifare l’intero impianto o interrompere l’utilizzo di una delle sue funzioni.
Ad oggi esiste un solo protocollo di comunicazione standard riconosciuto e garantito a livello mondiale per l’automazione di case ed edifici: Konnex (KNX). Oltre 25 anni di attività nel campo degli impianti elettrici intelligenti, rendono il sistema sicuro e affidabile. Il sistema KNX è nato grazie ad un associazione di tecnici, alla quale hanno aderito fino ad ora circa 400 aziende, ma la lista è in continua espansione. Ogni azienda propone ovviamente più prodotti, si parla quindi di un catalogo composto da oltre 7 mila articoli. KNX è anche sinonimo di alta qualità in quanto i prodotti devono superare del test ben precisi per garantire di rispondere a determinati livelli di sicurezza, innovazione, sostenibilità e comfort di utilizzo.
Una caratteristica da prendere in considerazione in fase di scelta del protocollo da utilizzare, è la dimensione dell’impianto, ovvero il numero massimo di dispositivi che si possono installare in un edificio. Le dimensioni massime dipendono dal tipo di protocollo di comunicazione per cui si opta, quindi la scelta del sistema di comunicazione è determinante anche per le dimensione massime che la nostra casa intelligente potrà assumere e stabilirà i limiti per eventuali ampliamenti futuri.
Nei sistemi proprietari (chiusi) il numero massimo di dispositivi che si può installare è limitante e, molto spesso, può compromettere la possibilità di estendere l’impianto nel futuro. Generalmente questo tipo di sistema permette di installare fino ad un massimo di 300 dispositivi.
Il protocollo di comunicazione aperto Konnex (KNX) invece, essendo pensato per la casa ma anche per l’industria, consente di installare fino a circa 60.000 dispositivi. C’è dunque la possibilità di ampliare la struttura praticamente all’infinito. La possibilità di ampliare in qualsiasi momento il tuo impianto domotico, quindi le funzioni della tua abitazione, è uno dei principali vantaggi che la domotica offre, allora perché non lo dovresti sfruttare? O perché limitarsi a sfruttarlo al minimo?
Affidarsi ad un sistema presente sul mercato già da tempo, quindi già testato e provato, è sinonimo di affidabilità e certezza che vi sarà una continuità di servizio. E tutto questo è garantito dal sistema KNX.
Dopo la lettura di questo approfondimento, speriamo tu abbia capito le differenze tra protocollo di comunicazione proprietario (chiuso) e standard (aperto) e quali sono i motivi che ci hanno spinto a scegliere di utilizzare Konnex per i nostri impianti di domotica. In parole povere, KNX offre un’affidabilità che gli altri protocolli di comunicazione proprietari possono solo sognare.
Con l’arrivo del caldo e l’aumento delle temperature, per rendere più sopportabile l’estate, sarebbe bello installare un climatizzatore o sostituire quello vecchio con uno nuovo e più performante.
Ricorda che grazie al Bonus Condizionatori 2019, se scegli un condizionatore in pompa di calore, hai diritto a delle detrazioni fiscali. Il tipo di detrazione varia a seconda dell’ambito nel quale viene effettuato l’acquisto:
-BONUS CONDIZIONATORI PER IL CONSEGUIMENTO DEL RISPARMIO ENERGETICO: detrazione pari al 65% per condizionatori in pompa di calore che vanno a sostituire un impianto già esistente e vanno a ridurre il consumo energetico. Questo tipo di agevolazione spetta sia ai privati che alle imprese;
-BONUS CONDIZIONATORI PER RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA: detrazione pari al 50% se, in seguito alla realizzazione di opere edilizie specifiche, si opta per l’acquisto di un nuovo apparecchio (anche non ad alta efficienza) che deve essere a pompa di calore e deve mirare al risparmio energetico. Questo tipo di agevolazione è valida solo per le unità immobiliari residenziali, quindi spetta solo ai privati.
Affinché la spesa per l’acquisto del nuovo condizionatore sia detraibile dalla dichiarazione dei redditi (in 10 quote annuali di pari importo), è fondamentale che determinati requisiti vengano rispettati: è necessario che il nuovo apparecchio possa essere utilizzato sia d’estate che d’inverno, cioè che vada ad integrare o sostituire l’impianto di riscaldamento già esistente nella stagione invernale e che possa essere utilizzato per il raffrescamento durante la stagione estiva; è necessario che l’acquisto sia documentato, il pagamento deve quindi avvenire tramite bonifico bancario o postale, nella causale del bonifico deve essere indicato il riferimento alla legge, il codice fiscale del beneficiario della detrazione, il codice fiscale o la partita iva dell’azienda installatrice, il numero e la data della fattura (ricordiamo che su tali bonifici è dovuta una ritenuta d’acconto pari all’8% della spesa); è necessario che vengano conservate le ricevute dei pagamenti e le fatture di acquisto del condizionatore riportanti la natura, la quantità e la qualità dei beni e servizi acquistati, in quanto documentazione fiscale; infine è necessario inviare una comunicazione all’ENEA relativa alla classe energetica e alla potenza elettrica assorbita, entro 90 giorni dalla fine dei lavori.
Cosa aspetti allora? Affidati a noi, contattaci subito per avere un preventivo gratuito!
L’estate sta arrivando, e il countdown per le tanto attese ferie ha ufficialmente inizio.
Prima di partire per le vacanze, è abitudine di tutti noi eseguire delle piccole azioni che ci permettono di partire in tranquillità e trovare la casa in ordine al nostro rientro: pulire, buttare la spazzatura, chiudere il gas e l’acqua, assicurarsi di aver chiuso bene porte, finestre e persiane o balconi, staccare le prese elettriche degli elettrodomestici che non verranno utilizzati, in modo tale da impedire eventuali guasti tecnici causati da improvvisi temporali estivi. Per scoraggiare i malintenzionati dal tentativo di effrazione, possiamo chiedere a vicini o parenti di prendere la posta e di fare qualche visita alla nostra abitazione mentre siamo via, ma tutto ciò non basta. Dobbiamo ricordare che i primi responsabili per la sicurezza della nostra casa, siamo proprio noi.
Eseguire dei piccoli controlli all’impianto elettrico e all’impianto di allarme prima della partenza è una buona abitudine, che ci permetterà di partire per le vacanze in totale tranquillità.
Per quanto riguarda l’impianto elettrico, inizia con delle semplici ispezioni visive: gli apparecchi, gli interruttori e le prese elettriche ti sembrano in buono stato? Ci sono fili scoperti che potrebbero causare un guasto mentre sei via? Assicurati che sia tutto in regola e ricordati di controllare il funzionamento del salvavita. Stacca solo le prese elettriche degli elettrodomestici che non verranno utilizzati; sconsigliamo di staccare del tutto gli interruttori dei quadri elettrici in quanto determinati apparecchi devono continuare a funzionare: basti pensare al sistema antifurto e alle telecamere di videosorveglianza, se presenti; o all’intero impianto domotico.
Ricordiamo che, in ogni caso, la maggiore tranquillità la abbiamo quando l’impianto elettrico è stato controllato. Eseguire la manutenzione periodica dell’impianto rimane sempre e senza dubbio la più saggia decisione.
Per quanto riguarda invece il sistema d’allarme, consigliamo anche in questo caso di partire con delle ispezioni visive: gli apparecchi ti sembrano in buono stato? Ci sono segnalazioni di manomissione o guasto? Se ti sembra tutto in regola procedi pure e verifica se l’allarme si inserisce e disinserisce correttamente, controlla che i sensori interni ed esterni funzionino e che in caso di allerta il segnale di allarme venga trasmesso via sms, email o telefonata al tuo cellulare. Controlla di riuscire ad accedere all’impianto da remoto tramite smartphone, verifica l’autonomia delle batterie e degli alimentatori per assicurarti che se dovesse mancare la corrente, l’impianto possa continuare a funzionare.
Anche per l’impianto d’allarme è comunque consigliato eseguire una manutenzione periodica. Il tecnico sarà in grado di verificare in un breve tempo, ma in maniera approfondita, l’efficienza delle varie componenti dell’impianto.
Uno dei principali timori quando si lascia la propria casa vuota per qualche giorno, è quello di subire furti. Un consiglio che ci teniamo a darti, è quello di evitare di postare sui social network informazioni riguardanti i tuoi spostamenti. Ricorda che i malintenzionati non vanno mai in vacanza, e condividendo tutto online ti imbatti nel rischio di far sapere loro che la tua abitazione al momento è vuota.
Avere il controllo di ciò che accade all’interno delle proprie mura domestiche diventa senza dubbio più facile in presenza di un impianto di domotica. Tramite smartphone, da remoto, hai la possibilità di verificare in qualunque momento cosa accade all’interno e all’esterno della tua casa. Per scoraggiare i malintenzionati, è possibile anche simulare la presenza di persone all’interno dell’abitazione accendendo e spegnendo dei punti luce in varie stanze, si può impostare l’accensione automatica delle luci esterne ad un determinato orario o in base alla soglia crepuscolare, ecc..
Proteggere la propria casa quando ci si allontana per qualche giorno, è un obiettivo che ci accomuna tutti. Senza dubbio un po’ di buonsenso e di attenzione, sono le prime forme di protezione.
Dopo tutte queste raccomandazioni, non ci resta che augurarti BUONE VACANZE!
Con l’arrivo del caldo estivo, rientrano in funzione i climatizzatori. Ma non basta semplicemente riaccenderli, è buona abitudine eseguire prima una pulizia e igienizzazione degli apparecchi.
Con un climatizzatore pulito e sanificato, si riduce notevolmente il rischio di formazione di muffa o umidità (fattori non solo antiestetici, ma anche nocivi per la salute).
Ti starai chiedendo quando è meglio effettuare la pulizia dei climatizzatori. La risposta è ovvia: in primavera, poco prima dell’arrivo del caldo e della rimessa in funzione dell’apparecchio, e a settembre/ottobre prima di “metterlo a riposo”, in modo tale da mantenerlo pulito durante il periodo invernale. L’intervento di pulizia deve riguardare sia l’unità esterna, che lo split installato all’interno.
Per quanto riguarda lo split interno, la pulizia consiste nello smontaggio e nel lavaggio (o eventualmente nella sostituzione) del filtro, delle griglie e di tutte le parti attorno al filtro, dove la sporcizia tende maggiormente ad accumularsi. Per la pulizia di queste componenti, vengono utilizzati degli appositi prodotti certificati e antiallergici, in grado di eliminare i vari microrganismi accumulati all’interno dell’apparecchio.
Per la pulizia dell’unità esterna, invece, è necessario rimuovere tutta la sporcizia (in particolare polvere e pollini) che si è accumulata e che potrebbe ostacolare il corretto funzionamento del motore. Per fare ciò, si può utilizzare una spazzola, o anche una normale scopa, e successivamente un panno umido. È bene controllare anche le tubazioni esterne e, se dovessero apparire rovinate, considerare la loro sostituzione, altrimenti il condizionatore non renderà al meglio. Se l’impianto viene messo in funzione solamente in estate, a fine stagione consigliamo di coprire l’unità esterna con un telo, in modo tale da proteggerla da sporco e agenti atmosferici.
Tutti noi respiriamo ogni giorno una grandissima quantità d’aria inquinata, piena di smog e polveri sottili, è perciò importante che almeno l’aria che respiriamo in casa sia pulita e sanificata. Il climatizzatore, oltre a raffrescare l’ambiente, serve anche a questo: produrre aria pulita.
Il problema dell’inquinamento domestico è più serio di quanto possiamo immaginare. La manutenzione del climatizzatore è un intervento da effettuare con regolarità.
Inoltre, avere un climatizzatore pulito, porta anche alla riduzione del consumo energetico, fattore da non sottovalutare.
Per eseguire la pulizia è preferibile rivolgersi sempre a degli esperti. Nonostante l’apparente semplicità delle operazioni, igienizzare e sanificare i climatizzatori richiede competenza e molta attenzione.
Ora pensaci, quando è stata l’ultima volta che hai pulito il climatizzatore?
Sei sicuro di conoscere tutte le differenze tra domotica e smart home?
Se hai qualche dubbio, ti aiutiamo noi a fare chiarezza con una breve tabella di facile lettura.
DOMOTICA | SMART HOME | |
Posso comandare la casa da remoto? | Si, al 100%. | Solo in parte. |
E’ personalizzabile? | Si, in ogni suo aspetto.
(Logiche avanzate su misura, controlli vocali personalizzati, modifica del menù di navigazione, mappe grafiche, rendering delle icone) |
Solo in parte. E’ limitata a delle opzioni pre-inserite dal costruttore col classico menù a tendina. |
Come si programma? | Con software professionale, da un professionista formato. Vi è la possibilità di modifiche anche da parte del cliente. | Solo tramite smartphone del cliente, molte volte dal cliente stesso. |
Posso ricevere teleassistenza tecnica da remoto? | Si, attivabile su richiesta del cliente. | No. |
Gli impianti (allarme, luci, termostati…) sono in grado di comunicare autonomamente tra di loro? | Si, si tratta di un sistema integrato. | No. |
Quante app devo installare nello smartphone per controllare le automazioni? | Una singola app permette di avere il controllo su tutto: domotica, videosorveglianza, antifurto, videocitofono… | E’ necessaria un app per ogni brand che andiamo ad installare in alcuni casi l’app IFTTT per far comunicare tra loro i brand. |
Lo smartphone è essenziale per il funzionamento? | No, è un’opzione.
|
Si, è essenziale in particolare se le logiche tra i brand vengono gestite tramite IFTTT. |
Come avviene il passaggio di dati tra i vari dispositivi? | Tramite un cavo bus da un dispositivo all’altro indipendentemente dal brand. | Wireless (Wi-Fi, bluetooth, zegbee, Z-WAVE…), in molti casi passando tramite i server in cloud o passando tramite l’app IFTTT su smartphone. |
Cosa succede se i dati non arrivano a destinazione? | Il sistema si accorge e tenta dei nuovi invii al fine di eseguire l’operazione richiesta. | Non esegue l’operazione richiesta. |
Com’è il protocollo (linguaggio) di comunicazione dei vari dispositivi? | Aperto, KNX (Konnex) certificato a livello mondiale. | Chiuso, proprietario del produttore. |
Dove sono i dati e le preferenze del mio sistema domotico? | Nel web server dell’utente, installato presso la sua abitazione. | Nei server dell’azienda produttrice del dispositivo (Cloud). |
I miei dati possono essere trasmessi a terzi? | No. | Difficile, ma più possibile dato il maggiore numero di dispositivi connessi alla rete. |
Posso vedere lo storico dei dati sotto forma di tabelle o grafici personalizzati? | Si, per giorno, settimana, mese, anno. Lo storico può essere visualizzato in ogni momento all’interno della singola app necessaria per controllare l’intero impianto. | In parte; solo i dati preimpostati dal produttore. |
Cosa serve all’impianto per funzionare? | Energia elettrica. | Energia elettrica, buona connessione ad internet, Wi-Fi, smartphone. |
Posso gestire carichi ed elettrodomestici di maggior consumo? | E’ possibile scegliere un elenco di carichi che si devono disattivare al superamento della soglia massima, per evitare il distacco del contattore. | In parte; la modalità di funzionamento viene decisa dal produttore, comunemente abbiamo il monitoraggio ma non lo stacco e riaggancio. |
E’ possibile di creare degli scenari (sequenze di azioni che coinvolgono più impianti)? | Si, e il loro avvio può avvenire tramite comando o in maniera autonoma al verificarsi di un determinato evento, ad un orario preimpostato, alla geolocalizzazione… | In parte; quantità e modalità di funzionamento vengono decise dal produttore. |
Sono previste detrazioni fiscali? | Si, del 65% se l’impianto di domotica permette di avere il controllo da remoto almeno sugli impianti di climatizzazione, riscaldamento e produzione di acqua calda (Ecobonus 2019). | Solo alcune funzionalità. |
Come viene classificato l’impianto elettrico? | Impianto classe 3 per la normativa CEI 64-8.
(L’impianto elettrico coordina più di quattro funzionalità tra: videosorveglianza, antintrusione, controllo dei carichi, gestione temperatura, automazione di serrande, controllo remoto, hi-fi) |
La maggior parte delle volte impianto classe 2.
(Difficilmente è possibile la gestione coordinata di almeno 4 delle funzionalità richieste dalla CEI 64-8) |
Il maggior costo rispetto ad un impianto tradizionale, è giustificato? | Si, aumenta il valore e rendere più appetibile l’immobile in caso di vendita. Porta inoltre a grossi risparmi energetici grazie allo scambio dati tra le varie funzionalità (esempio: la lavatrice si accende se il fotovoltaico è in sovra produzione). Aumenta il comfort semplifica le routine quotidiane. | In parte; in alcuni casi vi è un risparmio energetico, in molti altri è prettamente una comodità. |
Sei ancora sicuro di sapere tutto, ma proprio tutto? Se hai ancora qualche piccola incertezza, o se desideri maggiori informazioni, prosegui con la lettura del nostro approfondimento.
DOMOTICA E SMART HOME – TUTTO CIO’ CHE DEVI SAPERE
Una casa intelligente è in grado di rispondere alle necessità in pochi istanti, è funzionale, fornisce comfort e sicurezza, e rende possibile il risparmio energetico. Tutto ciò è conseguibile sia grazie alla domotica che alla smart home, tuttavia le due non vanno confuse. Nonostante entrambe consentano di controllare la propria abitazione da remoto, attraverso l’utilizzo di un dispositivo elettronico, vi sono delle differenze sostanziali fra le due.
L’impianto domotico prevede la posa di un cavo BUS, al quale collegare i vari dispositivi. Tramite il bus, vengono trasmessi messaggi con un particolare linguaggio, chiamato in gergo protocollo di comunicazione, che permette a dispositivi diversi che agiscono su funzioni diverse, di gestire tramite un unico “cavo” energia, illuminazione, automazioni, allarmi tecnici, antifurto, sistemi audio e video. E’ possibile inizialmente realizzare un impianto base, per poi andare ad aggiungere nuove funzioni in un secondo momento, senza dover intervenire con ulteriori opere murarie. Questo rappresenta un grande vantaggio, in quanto il settore della domotica non è affatto statico, ma in continuo movimento ed aggiornamento.
Fondamentale per la buona riuscita dell’impianto, è affidarsi a tecnici esperti e professionali, che utilizzano sistemi innovativi e sono sempre aggiornati su tutte le novità del settore. Il tecnico professionista ha il compito di assicurarsi che il sistema sia integrato, cioè che i vari impianti comunichino tra loro, e questo è possibile grazie allo standard KNX (Konnex), certificato a livello mondiale e in grado di far comunicare tra loro i diversi sistemi degli impianti anche se prodotti da aziende diverse. Grazie a KNX è infatti possibile creare un impianto elettrico con i migliori prodotti disponibili sul mercato, di costruttori diversi, e si ha la possibilità di ampliarlo con facilità anche a distanza di anni.
In presenza di un impianto di domotica, tutto ciò che è automatizzato è facilmente controllabile tramite una singola app di semplice utilizzo, oppure è possibile far sì che determinate azioni si avviino in automatico in seguito al verificarsi di un determinato evento, ad un orario prestabilito, o grazie anche alla geolocalizzazione. Oltre a controllare i dispositivi in maniera individuale, vi è la possibilità di creare degli scenari, ovvero una sequenza di azioni preimpostate che coinvolgono più apparecchiature. In pratica vengono impostati i comandi così che uno dipenda dall’altro: per esempio, dopo aver disinserito l’allarme, l’antifurto può dire alle luci di accendere i faretti esterni; al clima di attivarsi; alle tapparelle di alzarsi e così via.
Quando invece parliamo di smart home, parliamo di un sistema per cui gli oggetti sono connessi ad internet, e sono pertanto in grado di comunicare con la rete, ciò rende possibile la loro gestione da remoto. In questo caso però, ogni dispositivo ha un suo sistema ed una sua applicazione. Tante volte per sopperire alla mancanza di comunicazione tra i vari impiant,i ad esempio tra illuminazione ed allarme, gli “installatori” propongono l’utilizzo di app come IFTTT da smartphone. Sebbene tale app sia molto utile, è sconsigliato utilizzarla per creare funzioni primarie nella casa in quanto lo smartphone diventa elemento ESSNZIALE al funzionamento dell’impianto. Senza uno smartphone ed una connessione le funzioni logiche/intelligenti della casa vengono a mancare. Non vi è quindi alcun sistema cablato; fondamentali per la gestione dei vari dispositivi sono un modem e uno smartphone.
Molto più semplice è l’installazione, infatti vediamo spesso compagnie che propongono il “fai da te” per l’installazione di questi dispositivi, cosa che non può avvenire quando si parla di domotica. Il rischio maggiore è l’esposizione ad attacchi cibernetici che possono avvenire non solo tramite connessione via app, ma anche attraverso la rete wireless che questi dispositivi generano per comunicare tra di loro. Maggiore è il numero degli oggetti connessi, più alta è la probabilità che qualche attacco riesca a fare breccia.
L’utilizzo dei vari dispositivi genera un flusso dati sulle abitudini che si hanno in casa e sui consumi; questi dati possono essere molto utili ai tecnici installatori e programmatori per “tarare” meglio l’impianto su di noi e renderlo del tutto personalizzato, ma c’è il rischio che i nostri dati, immagazzinati su server di proprietà delle aziende creatrici del dispositivo, vengano venduti per fini commerciali a chissà quante altre aziende. Questo non avviene in presenza di un impianto di domotica in quando i dati sono immagazzinati in server di proprietà dell’utente installati presso la sua abitazione, non vi è dunque alcun trasferimento di informazioni.
Dietro al successo commerciale di questi dispositivi smart non c’è forse piena consapevolezza di cosa si stia comprando. Acquistare oggetti “intelligenti” non significa acquistare un sistema di domotica, non si può dunque pretendere di avere lo stesso livello di sicurezza e di protezione dei nostri dati.
Investire in domotica equivale ad investire sul futuro. E’ quindi indispensabile affidarsi a professionisti esperti nell’installazione e programmazione di impianti intelligenti per non rischiare di acquistare prodotti inaffidabili o funzioni mal progettate. Insomma, una casa intelligente necessita di un professionista… intelligente!
All’interno del nostro reparto assemblaggio, in collaborazione con Belloni Cucine di Fossalta di Piave – Venezia, realizziamo piantane a terra di design personalizzate, su disegno del cliente, in grado di adattarsi ad ogni angolo della stanza e rendere unica la tua abitazione. Un prodotto alla moda che unisce estetica e funzionalità, semplice e raffinato, abbinabile ad arredi classici o moderni. Immancabile componente d’arredo da salotto o per lo spazio notte per rendere unica e accogliente la tua casa.
Le piantane, costruite in legno massello e dotate di luce led a risparmio energetico, possono essere regolate d’intensità a seconda delle proprie esigenze grazie al dimmer led, e sono in grado di contenere i consumi.
L’unione perfetta tra estetica e funzionalità fa si che le piantane diventino veri e propri elementi d’arredo che valorizzano e rendono accogliente l’ambiente in cui vengono inserite. Hanno, inoltre, il vantaggio di occupare poco spazio e la loro leggerezza consente di spostarle facilmente in altri angoli della casa.
Cliccando sul seguente link potete trovare la Politica della Qualità per l’anno 2019: POLITICA_DELLA_QUALITA_2019
Siamo chiusi per festività natalizie dal 21/12/2018 al 4/01/2019 compresi. Riapriamo con regolare orario lunedì 7/01/2019.
Cogliamo l’occasione per augurare a tutti voi un buon natale e felice anno nuovo.
All’interno della Martini S.R.L., il nostro ufficio tecnico ha progettato le nuove insegne per il ristorante vegetariano/vegano TUTTI FRUTTI di San Donà di Piave, in provincia di Venezia.
Visionato il disegno tecnico con il cliente, all’interno del nostro reparto meccanico, con l’utilizzo del pantografo CNC Cielle, abbiamo realizzato le nuove insegne luminose di dimensioni 100×200.
Per la costruzione delle insegne abbiamo utilizzato materiali quali alluminio, policarbonato e led.
Successivamente i nostri tecnici specializzati hanno provveduto all’installazione delle stesse.
Acquisto di un manipolatore pneumatico marchiato CE per veloccizzare i tempi di lavorazione e rispettare le consegne al cliente nonchè agevolare l’operatore nel movimentare la merce nel massimo rispetto della sicurezza sua e dei collaboratori nel luogo di lavoro.
A maggio 2018 la MARTINI SRL ha ottenuto la certificazione FGAS con l’Ente IMQ con certificato nr. 303I-1805022
Realizzazione di nuovo impianto elettrico, impianto allarme, impianto audio, impianto aspirazione centralizzata, quadri elettrici, impianto domotica con protocollo Konnex presso il ristorante “TUTTI FRUTTI” di San Donà di Piave (VE).
Sono stati ultimati e attivati i nuovi uffici tecnici incrementando l’organico in modo da rispondere in modo sempre più veloce e efficace alle richieste del cliente.
L’insegna all’interno dei nuovi uffici tecnici è stata interamente realizzata al nostro interno.
Martini Mirko e i suoi collaboratori hanno partecipato al corso FGAS categoria A, superando con esito positivo l’esame finale
Completamento dello show room interamente dedicato alla domotica nel quale è possibile visionare, scegliere e vedere in funzione i diversi dispositivi di un impianto domotico completo.
L’utilizzo dell’impianto domotico avviene mediante un comodo touchscreen capace di offrire ai clienti un’esperienza realistica e molto suggestiva, offrendo in tempo reale il pieno controllo dei diversi apparecchi disponibili per le abitazioni civili e i fabbricati industriali.
Il nostro showroom è a disposizione di professionisti e studi di progettazione che volessero approfondire le caratteristiche e il funzionamento dei diversi apparati ed eventualmente che volessero accompagnare i propri clienti in una visita nella quale poter illustrare in modo completo ed esauriente la qualità e semplicità di utilizzo dei nostri impianti di domotica.
E’ stata acquistata una matassatrice automatica al fine di velocizzare i processi di lavorazione e ottimizzare la qualità del prodotto finito.
Assicurare la salute e la sicurezza sul lavoro significa fare, nel modo, nei tempi, nei costi e nelle prestazioni, al meglio e con la massima attenzione le attività che rientrano nelle proprie mansioni in conformità ai requisiti ed alle norme in materia di sicurezza ed igiene sul posto di lavoro.
È quindi impegno della Direzione Generale della MARTINI SRL fare in modo che tutto il personale operi coerentemente ed abbia le risorse e la formazione necessaria per conseguire questo obiettivo generale.
Occorre pertanto che ad ogni livello dell’Azienda si considerino la salute e la sicurezza nel luogo di lavoro come gli aspetti basilari della propria attività, in ciascun settore aziendale.
A tale scopo MARTINI SRL ha ritenuto necessario implementare un Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro, assicurandosi che ogni lavoratore ad ogni livello abbia compreso l’importanza di applicare tale sistema siamo riusciti ad ottenere la CERTIFICAZIONE OHSAS 18001:2007
Da oggi è online il nuovo sito di Martini S.r.l. con il quale potrete tenervi aggiornati sulle offerte e trovare facilmente informazioni utili sui nostri servizi:
-Impianti elettrici civili
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Grazie all’esperienza dei nostri tecnici specializzati potrete trovare la soluzione a tutte le vostre esigenze per costruzioni elettromeccaniche e impianti elettrici civili ed industriali.
Attraverso il nostro nuovo sito internet moderno e responsivo potrete scoprire novità e informazioni sulla nostra azienda, conoscere i servizi e constatare le metodologie di lavorazione che impieghiamo per le nostre realizzazioni con cui ci assicuriamo di garantire sempre un servizio eccellente e che sappia rispondere in tempi rapidi alle continue variazioni del mercato.
Anche per questo abbiamo voluto arricchire il nostro nuovo sito web con una sezione news dove potrete trovare tutto quello che c’è da sapere sull’azienda Martini S.r.l., le nostre lavorazioni e le ultime novità ed aggiornamenti nel nostro settore.
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